L'orticaria nei cani: le cause e i migliori trattamenti

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani
L'orticaria nei cani: le cause e i migliori trattamenti

Prurito, gonfiore, fastidio, bolle rossastre: i segni rivelatori dell'orticaria. Questi sintomi rientrano indubbiamente tra i sintomi a cui la maggior parte delle persone ha dovuto far fronte almeno una volta nella vita, e sfortunatamente, tali sintomi possono interessare anche i nostri amici a quattro zampe.

L'orticaria, dal latino urticaria, può presentarsi quando un cane è esposto ad una vasta gamma di allergeni differenti. Quando il corpo è esposto ad un certo allergene che può essere presente nel cibo ingerito, nell'aria che si respira, in qualche pianta o sostanza con cui può entrare a contatto la pelle, o in una soluzione che è stata iniettata (come ad esempio un vaccino), il sistema immunitario reagisce di conseguenza rendendo l'intero organismo particolarmente sensibile. Questa condizione di ipersensibilità si traduce in un esteso arrossamento della pelle caratterizzata anche da piccole o grandi bolle rossastre altamente pruriginose che va sotto il nome di orticaria.

L'orticaria, con tutti i suoi tipici sintomi correlati, nei cani in genere non è assolutamente letale e nella maggior parte dei casi tali sintomi svaniscono spontaneamente con il tempo, ma è importante capire cosa ha causato tale sfogo cutaneo in modo tale da evitarne la ricomparsa. I sintomi tipici dell'orticaria possono manifestarsi per sole 24 ore o perdurare per tempi molto più lunghi, anche settimane se non vengono trattati, pertanto è essenziale comprendere la causa primaria di tale reazione allergica in modo tale che non si possa ripresentare in futuro. Se non sapete a cosa è dovuta l'orticaria è impossibile prevenirla ed evitare una sua ricomparsa.

Segni & Sintomi dell'orticaria dei cani

Segni & Sintomi dell'orticaria

C'è una vasta gamma di potenziali allergeni che possono causare l'orticaria nei cani; tuttavia, il primo passo per liberarsi dell'orticaria è riconoscere che il proprio cane ne è affetto. Quando una persona ha l'orticaria è alquanto evidente al primo sguardo a causa della pelle arrossata e dalla presenza di bolle rosse e gonfie presenti sulla cute del soggetto in questione. Poiché però la maggior parte dei cani è coperta dalla testa alle zampe da un mantello alquanto folto, in molti casi, è più difficile stabilire se effettivamente è in corso una reazione allergica.

Uno dei metodi per poter capire se il proprio cane soffre di orticaria è tenere sotto controllo il proprio cane per valutare la presenza dei sintomi tipici di questa patologia cutanea. Il primo segnale che potrebbe farvi capire che c'è qualcosa che non va ed a cui dovreste prestare attenzione è l'eccessiva e persistente sensazione di prurito che porta il cane a grattarsi in continuazione. Quando il vostro cucciolo ha l'orticaria, molto probabilmente tenderà a grattarsi molto più frequentemente del solito e per tempi molto più lunghi. Utilizzate questa semplice azione come un segnale che vi possa portare a controllare più da vicino la pelle del vostro amico a quattro zampe in cerca dei sintomi cutanei tipici dell'orticaria.

Oltre al fatto che il vostro cane si gratterà con più insistenza e costanza, il suo musetto potrebbe anche gonfiarsi. La faccia è infatti una delle prime zone del corpo colpita dall'orticaria nei cani. L'orticaria può apparire in qualsiasi punto del volto anche se in genere la zona della bocca e del naso sono le più colpite. Se il musetto del vostro cucciolo sembra essere più prominente del solito e la sua pelle, in quel punto, vi sembra più tesa, potrebbe avere l'orticaria.

Altro punto del volto in cui solitamente si manifesta l'orticaria è a livello degli occhi. Se gli occhi del vostro cane sono arrossati e gonfi, tanto che sembra che il vostro amico a quattro zampe non riesca a tenerli aperti, potrebbe essere dovuto all'orticaria. Oltre al prurito costante che interessa varie parti del corpo e al gonfiore del volto è possibile notare anche dei rigonfiamenti, grossi e facilmente visibili anche ad occhio nudo, lungo il corpo del cane

A seconda della corporatura e del mantello del vostro cane, tali sintomi potrebbero essere alquanto difficili da identificare in certi soggetti piuttosto che in altri. Se notate la presenza di uno di questi sintomi nel vostro amico a quattro zampe, date uno sguardo più da vicino alla sua pelle per accertarvi che si tratti effettivamente di orticaria.

Cosa fare quando il proprio cane ha l'orticaria?

Una volta che avrete determinato che il vostro amico a quattro zampe ha effettivamente l'orticaria, dovreste portarlo dal veterinario. Il veterinario infatti può aiutarvi a capire quale può essere la causa di questa reazione cutanea. È importante agire prontamente ed iniziare a trattare il problema il prima possibile poiché tale reazione allergica potrebbe peggiorare con il tempo e portare anche ad un ingrossamento e rigonfiamento della gola a seconda della gravità della reazione che il cane sta avendo.

Inoltre, il vostro cane potrebbe iniziare a grattarsi con un'insistenza ed una costanza tali da irritare ulteriormente la pelle e peggiorare in tal modo l'orticaria. A seguito dell'intenso prurito la pelle potrebbe anche rompersi provocando in tal caso lesioni anche importanti e l'eventuale insorgenza di infezioni. Anche se l'orticaria è una comune reazione allergica che molte persone possono aver sperimentato nell'arco della vita, è importante comunque non sottovalutarla come in molti potrebbero tendere a fare.

Come trattare l'orticaria nei cani

Il veterinario darà probabilmente al vostro cucciolo un antistaminico o un farmaco steroideo a seconda dell'intensità della reazione allergica in corso. Potrebbe anche consigliarvi di lasciare che l'orticaria abbia il suo naturale corso e semplicemente di tenere sotto controllo il vostro amico a quattro zampe se si la reazione allergica in corso non è particolarmente seria e pericolosa.

Tuttavia, il veterinario avrà bisogno del vostro aiuto per identificare la causa scatenante di tale reazione allergica. Poiché siete voi a prendervi cura del vostro cane, vi verranno fatte alcune domande su eventuali cambiamenti nella dieta del vostro amico a quattro zampe, sul fatto che il cane abbia frequentato un ambiente nuovo, sui prodotti che utilizzate quando fate giardinaggio e molto altro. Riflettendo attentamente sulle possibili cause scatenanti di tale reazione allergica, potrete facilmente eliminare, una volta identificato, l'allergene dalla vita del vostro amico a quattro zampe evitando pertanto il manifestarsi di ulteriori reazioni allergiche dovute a quello specifico allergene.

Le cause dell'orticaria nei cani

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Vaccini

Una delle principali cause dell'orticaria nei cani è una reazione allergica dovuta ad una recente vaccinazione fatta o ad un farmaco assunto. La reazione si presenterà tipicamente entro 24 ore dalla vaccinazione, ed in tal caso dovrete riportare il vostro amico a quattro zampe dal veterinario per ulteriori controlli. Quando è il vaccino la causa della reazione allergica, è facilmente identificabile poiché i sintomi dell'orticaria compaiono poco dopo la somministrazione ed il veterinario vi avvertirà di tenere sotto controllo il vostro cane per valutare l'eventuale comparsa di reazioni avverse al vaccino.

La maggior parte dei cani non avrà una reazione allergica; tuttavia, alcuni cani l'avranno e la gravità di tale reazione sarà diversa a seconda dei casi. Se il vostro veterinario riterrà che la reazione andrà via da sola entro 24 ore, vi raccomanderà probabilmente di lasciare che l'orticaria sparisca da sola senza l'assunzione di farmaci. Se vi ritroverete in una situazione di questo tipo, vi verrà probabilmente consigliato di evitare che il vostro cane si gratti e di alleviare la sensazione di prurito mettendo un asciugamano freddo ed umico sulle zone interessate.

D'altro canto invece, se la reazione allergica è alquanto grave, al vostro cane potrebbe essere prescritto un farmaco steroideo o un antistaminico da assumere per via orale come ad esempio la difenidramina. Anche se non vorreste mai che il vostro amico a quattro zampe faccia un'esperienza di questo tipo, quando tale reazione è dovuta ad un vaccino come un vaccino contro la rabbia o contro la Bordetella (tracheobronchite infettiva), è facile identificare cosa ha innescato la reazione allergica e non avrete bisogno di apportare ulteriori cambiamenti nello stile di vita del vostro amico a quattro zampe.

Saponi & Shampoo

Altri potenziali colpevoli che potrebbero innescare una reazione allergica nel vostro cane sono il sapone e/o lo shampoo che utilizzate per fare il bagno al vostro amico a quattro zampe. I cani hanno una pelle molto sensibile e dovrebbero essere lavati solo occasionalmente. Fare troppi bagni disidrata la pelle, causando prurito, favorendo la desquamazione della pelle e rendendo il mantello più opaco e fragile. Se lo shampoo che utilizzate non è al 100% naturale, organico e privo di profumi artificiali potrebbe essere proprio questo prodotto la causa dell'orticaria nel vostro cane.

Profumazioni artificiali, coloranti ed additivi possono essere la causa primaria della reazione allergica e pertanto dell'orticaria del vostro cucciolo. Se di recente avete portato il vostro cane in un salone per cani, chiedete allo staff del salone di bellezza se eventualmente ha utilizzato un nuovo prodotto per la cura dei cani o un nuovo shampoo per prendersi cura del vostro amico a quattro zampe. Se invece lavate il vostro cane a casa, controllate attentamente lo shampoo che avete usato ed accertatevi che si tratti del solito prodotto e non di un altro.

Se si tratta effettivamente di un prodotto diverso da quello che utilizzate di solito leggete attentamente l'INCI riportato sul retro della confezione.

La prossima volta che acquisterete lo shampoo per il vostro cane, cercate di evitare prodotti o marche che utilizzano ingredienti simili a quelli utilizzati nello shampoo incriminato. In linea generale comunque è sempre meglio, ed ovviamente più sicuro, utilizzare un prodotto al 100% naturale così da evitare inutili reazioni allergiche che possono solo far star male il vostro amico a quattro zampe.

Di seguito vi consigliamo alcuni shampoo per cani al 100% naturali:

Alimenti

alimentazione orticaria

Gli alimenti consumati dal vostro amico a quattro zampe potrebbero essere la causa primaria dell'orticaria, questa fastidiosissima reazione allergica. Secondo Wynn, l'ex presidente dell'American Holistic Veterinary Medical Association, quasi il 10% di tutte le reazioni allergiche che un cane può manifestare sono dovute ad allergie alimentari. Ogni cane è diverso dall'altro, pertanto è difficile individuare quello specifico ingrediente che può causare l'insorgenza dell'orticaria nel proprio amico a quattro zampe; tuttavia, alcuni allergeni sono più comuni rispetto ad altri nel causare tali reazioni.

Alcuni cani sono predisposti geneticamente a manifestare determinate allergie qualora assumano certi alimenti quali latticini e prodotti caseari, grano, soia, uova, manzo, maiale, pollo, agnello, coniglio e pesce. Praticamente sono allergici a tutto quello che può essere presente nella più classica dieta che un cane può seguire, non sembra anche a voi? Ecco perché è così difficile identificare con precisione l'allergene incriminato.

Se recentemente avete apportato modifiche alla dieta del vostro amico a quattro zampe, cambiando magari la marca o il tipo di prodotto alimentare che il vostro cane consuma di solito, confrontate l'etichetta e gli ingredienti presenti in questo nuovo prodotto alimentare con il prodotto che utilizzavate in precedenza cercando di capire in cosa differiscono i due prodotti. Se di recente non avete apportato alcun cambiamento nella dieta del vostro cane, ma pensate che l'orticaria sia la conseguenza di un'allergia alimentare, potrete provare a far seguire al vostro amico a quattro zampe una rigida dieta ad eliminazione.

Questo comporta l'eliminazione dalla dieta di qualsiasi alimento il vostro cane abbia assunto in passato per aiutarvi a capire quale è la causa della reazione allergica. Una volta che l'organismo del cane è stato depurato da qualsivoglia possibile allergene, gradualmente e poco per volta reintegrate nella dieta i vari alimenti che avevate eliminato, aggiungendo un ingrediente per volta in modo tale da identificare con precisione la causa primaria del problema. Ad esempio, se solitamente date al vostro cane crocchette per cani e cibo umido a base di un mix di carne bovina, provate a dare al vostro amico a quattro zampe pollo e patate dolci.

Teoricamente, il vostro scopo è quello di dare al vostro cane qualcosa che non ha mai assunto prima d'ora o che ha assunto solo in rare occasioni in passato. Nonostante il fatto che le raccomandazioni che un veterinario potrebbe farvi possano variare da medico a medico e da caso a caso, dovreste far seguire questa dieta al vostro cane per almeno un mese o fino a quando i sintomi dell'allergia non spariscono. Dopo aver stabilito che il vostro cane non è allergico al pollo ed alle patate dolci, introducete un altro alimento nella sua dieta oltre ai due sopracitati, come ad esempio il pesce.

Dopo che avrete stabilito che il vostro cane non è allergico al pesce, passate al prossimo alimento da introdurre nella sua dieta. Anche se si tratta di un processo molto lungo che probabilmente, proprio per questo, non vorrete fare, è molto importante seguire accuratamente questo tipo di dieta per giungere a monte del problema ed evitare che il proprio fedele compagno non soffra continuamente di orticaria. In generale, i prodotti alimentari per cani delle grandi marche presentano molto spesso un alto contenuto di cereali ed altri prodotti non a base di carne, pertanto optate per una marca di alimenti più naturali ricchi di sostanza nutritive e di ingredienti meno lavorati e trattati.

Altri approfondimenti sull'alimentazione e le allergie:

Ambiente

L'ambiente in cui vive il vostro cane potrebbe anche essere alla base della reazione allergica e pertanto dell'orticaria. Ci sono diverse piante alle quali un cane può essere allergico, ma indubbiamente le piante velenose come la quercia velenosa e l'edera velenosa sono le prime della lista. Se di recente avete portato il vostro amico a quattro zampe a fare una passeggiata sulla riva di un fiume o in altre aree dove solitamente prosperano queste piante, potreste avere facilmente ottenere la risposta a tutte le vostre domande.

Oltre alle piante velenose, si consiglia di evitare il Callistemon, le Emerocallide, l'Euforbia, il gelso bianco, i cespugli di Ginepro e gli arbusti di Podocarpus. Tuttavia, il metodo più semplice e veloce per identificare il possibile allergene con cui è entrato a contatto il vostro cane è pensare a possibili cambiamenti che avete apportato nel vostro cortile o nel vostro giardino.

Avete appena piantato un nuovo cespuglio o un albero che avete sempre avuto in giardino è fiorito per la prima volta da quando avete accolto in casa il vostro amico a quattro zampe? Questi cambiamenti nell'ambiente in cui vivete possono aiutarvi ad identificare la pianta a cui il vostro cane è allergico. Oltre a recenti cambiamenti avvenuti nel vostro giardino, cercate di pensare se eventualmente avete portato il vostro amico a quattro zampe a fare una passeggiata in un nuovo parco o se avete percorso un tragitto differente che ha portato il cane ad entrare in contatto con altri tipi di piante. Queste potrebbero essere la causa dell'orticaria nel vostro cane.

Pesticidi

Pesticidi e orticaria

Un altro allergene presente nel vostro giardino eventuale causa dell'orticaria al vostro cane potrebbe essere uno specifico pesticida o insetticida che avete utilizzato. Le persone solitamente tendono a spruzzare queste sostanze chimiche altamente tossiche in casa per liberarsi di erbacce o ospiti indesiderati; tuttavia, è importante pensarci due volte prima di utilizzare questi prodotti in quanto le sostanze chimiche che contengono potrebbero influenzare in vari modi la salute del vostro amico a quattro zampe.

Se il vostro cane ingerisce questi veleni, la sua vita è messa a rischio. Anche il solo respirare o far sì che, inavvertitamente, la pelle del cane entri in contatto con queste sostanze può essere altamente dannoso per la sua salute. L'orticaria è una delle possibili reazioni che si possono avere in questi casi, ma possono insorgere anche problemi di salute molto più gravi di una semplice irritazione cutanea a seguito dell'esposizione a pesticidi ed insetticidi.

Quando si utilizzate queste pericolose sostanze chimiche, assicuratevi prima di leggere attentamente le istruzioni e di tenere i vostri animali domestici lontani dalla zona in cui state utilizzando tali prodotti. Se possibile, evitate di utilizzare queste sostanze contemporaneamente. Se di recente avete iniziato ad utilizzare uno di questi prodotti chimici, è probabile che sia proprio tale prodotto la causa dell'orticaria del vostro cane. Non utilizzate più questo prodotto pertanto così da evitare nuovamente l'insorgenza dei tipici sintomi allergici o il peggioramento di sintomi preesistenti.

L'orticaria nei cani varia a seconda dell'allergene e della gravità dell'irritazione. Tenete sempre sotto controllo la presenza di eventuali sintomi tipici dell'orticaria in modo tale da poter risolvere la situazione nel più breve tempo possibile evitando che le condizioni del cane peggiorino. Nonostante l'orticaria nella maggior parte dei casi sparisce da sola nell'arco di 24 ore, qualora ciò non dovesse accadere ed i sintomi dovessero perdurare nel tempo è importante rivolgersi al proprio veterinario di fiducia al fine di debellare prontamente l'irritazione ed accertarsi che la reazione allergica non progredisca ulteriormente.

Se scegliete di attendere 24 ore prima di contattare il veterinario, alleviate i sintomi tipici dell'orticaria, il prurito e l'irritazione, utilizzando un asciugamano bagnato o facendo un bagno freddo al vostro amico a quattro zampe. Anche se il vostro cane non ama particolarmente fare il bagno, l'acqua fresca lenirà la pelle calda, irritata ed arrossata. Qualora poi decideste di rivolgervi ad un veterinario, sicuramente costui saprà consigliarvi al meglio sui passi successivi da seguire per la cura di questa irritazione cutanea.

Indipendentemente dal trattamento adottato, è importante identificare la causa primaria dell'orticaria così che potrete eliminare dalla vita del vostro cane all'allergene incriminato ed evitare l'insorgenza di un altro sfogo cutaneo.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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