I sette segnali di filariosi nel cane: Diagnosi e cura

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani
I sette segnali di filariosi nel cane: Diagnosi e cura

Possono volerci mesi prima che i sintomi derivanti da infezioni di filariosi si manifestino. Ecco alcuni dei segnali più comuni. La filariosi si comporta come un killer silenzioso e spesso viene trascurata finché non è troppo tardi. Questa patologia può scaturire dal morso di una zanzara e terminare o con una lunga e costosa terapia o con la morte. I sintomi purtroppo si manifestano una volta che il parassita ha già raggiunto lo stadio più avanzato (di solito dopo circa 6 mesi).

I segnali di filariosi nel cane

  1. Tosse smorzata e asciutta - I parassiti si fanno strada nei polmoni, li si iniziano a moltiplicare e a circondare le vene. La tosse si può notare soprattutto dopo l’esercizio fisico e può terminare con lo svenimento, causato anche da esercizi leggeri.

  2. Inattività o letargia - Il cane improvvisamente sembra stancarsi più spesso, non vuole più uscire ed evita ogni attività fisica. Sono fiacchi e poco attivi, anche quando si tratta di eseguire esercizi fisici leggeri.

  3. Perdita di peso o anoressia - Anche le attività fisiche minori, come il mangiare, possono diventare difficili ed estenuanti esercizi.

  4. Respiro pesante ed ansimante - Come per la tosse, i problemi di respirazione si verificano quando i parassiti risiedono nei polmoni e circondano le vene creando un fluido, che può depositarsi anche attorno ai vasi sanguigni nei polmoni rendendo difficile a questi ossigenare il sangue.

  5. Petto sporgente - Le costole appaiono sporgenti e il petto ha un aspetto gonfio causato da un’infezione di filariosi in stato avanzato. Questo sintomo può derivare dalla perdita di peso e dall’anoressia o da un accumulo di fluido in risposta alla presenza del parassita.

  6. Reazione allergica - Nonostante la reazione allergica colpisca in modo maggiore i gatti, è possibile anche per i cani manifestare sintomi simili o asmatici.

  7. Tracollo - Nella maggior parte dei casi la filariosi invade il cuore e causa il blocco del flusso sanguigno (noto come vena cava o sindrome della vena cava). Il tracollo è di solito accompagnato da uno shock e dalla distruzione dei globuli rossi e la morte può seguire in pochi giorni.

Altri sintomi possono essere:

Convulsioni, zoppia e cecità si verificano quando i parassiti infettano organi diversi dal cuore e dai polmoni, contagiando zone come il cervello e gli occhi, anche se questo accade raramente. Alcuni dei sintomi sopracitati possono anche essere segnali di altre patologie rendendo più difficile individuare infezioni da filariosi. Ci sono tuttavia numerosi strumenti che ci permettono di capire in modo accurato a quale patologia siamo di fronte.

Diagnosi e cura

I test più comunemente utilizzati per rilevare le varie fasi di infezione secondo il CVA sono l’analisi di un campione di sangue al microscopio e la ricerca degli antigeni della filaria, proteine prodotte dal virus stesso. Altri test possono invece riscontrare la presenza di anomalie tramite emocromi completi e valutare il livello di funzionamento degli organi interni.

  • Le radiografie (raggi x) possono rilevare infiammazioni, allargamenti o gonfiori del cuore, dei polmoni e della grande arteria, che parte dal cuore e li raggiunge (arteria polmonare).
  • Le anomalie del ritmo cardiaco e la cardiomegalia possono essere rilevate da un elettrocardiogramma.
  • L’ecografia cardiaca (ecocardiogramma) può aiutare a determinare la salute del cuore in vista della terapia e l’eventuale presenza di filariosi.

Questi test sono utilizzati anche per determinare lo stato di salute degli organi interni e sono necessari per verificare lo stato di salute del cane in vista di un’eventuale terapia. La terapia inizia eliminando i nematodi allo stato avanzato e dura all’incirca un mese. I parassiti morti vengono poi assorbiti dal corpo. La fase successiva si occupa dei parassiti più giovani e delle progenie. In casi estremi può essere necessaria la rimozione chirurgica della filariosi dagli organi interni.

La filariosi è una malattia prevenibile: si contatti il veterinario e si incominci subito una terapia preventiva.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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