Come la vecchiaia influenza il comportamento del vostro gatto

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Gatti
Come la vecchiaia influenza il comportamento del vostro gatto

Quanti anni deve avere un gatto per essere considerato vecchio? Si tratta di una stima relativa, ma in generale, la maggior parte dei gatti sono considerati anziani quando raggiungono i 7-9 anni di vita. Dal momento che un gatto che vive in casa ed è ben curato può vivere fino a 20 anni o anche di più, un gatto può trascorrere più della metà della sua vita nei suoi anni d'oro.

Ma, come tutti sappiamo, la vecchiaia non viene mai da sola. I problemi che colpiscono le persone anziane, come la perdita di memoria, la rigidità articolare o il calo delle facoltà sensoriali, colpiscono anche i gatti anziani. Di seguito un elenco dei principali cambiamenti comportamentali nei gatti più anziani.

  • Cambiamenti nell’attività fisica. Sappiamo che i livelli di energia negli esseri umani cambiano come conseguenza naturale dell'invecchiamento. Il nostro metabolismo rallenta, la nostra forma fisica diventa più scarsa, ci si stanca più velocemente e si ha bisogno di riposare di più. Questi cambiamenti valgono anche per i gatti. Alcuni problemi di salute associati all'invecchiamento possono causare dolore, malessere, perdita di sensibilità e possono ridurre l'attività del vostro gatto. Un gatto anziano può correre di meno, essere meno interessato ai giocattoli e troppo affaticato per arrampicarsi su un tiragraffi o saltare oltre un cancelletto per bambini. Comportamenti più seri sono il fatto che i gatti anziani possono bere meno acqua dalla loro ciotola o non fare sempre i loro bisogni nella lettiera a causa del fastidio che provano e dello sforzo che richiede loro raggiungere la lettiera o la ciotola dell’acqua. Pensate ad un modo per ridurre gli inutili ostacoli che il vostro gatto può trovare lungo la sua strada e ad agevolare i suoi spostamenti quotidiani.

Approfondimento: Gatti anziani: assicurarsi che bevano abbastanza acqua per supportare la loro funzione renale

  • Sporcare casa. Fare i propri bisogni fuori dalla lettiera è un problema comportamentale comune riscontrato dai proprietari di gatti anziani ed è probabilmente uno dei principali comportamenti da associare a qualche problema di salute, come le infezioni delle vie urinarie, l’incontinenza, una minzione dolorosa, l’aumento degli episodi di minzione, o il mal di schiena che rende difficile per i gatti mantenere una postura adatta alla minzione all'interno di una scatola chiusa come può essere una lettiera per gatti. Una visita veterinaria è obbligatoria per un gatto che inizia a fare i propri bisogni fuori dalla propria lettiera chiusa. Inoltre è possibile agevolare l'accesso alla lettiera al vostro gatto. Prendete in considerazione in fatto di acquistare più toilette per gatti posizionandole nelle vicinanze dei posti preferiti del vostro gatto, abbassandone i lati, rimuovendone il coperchio e pulendole frequentemente.

  • Alterazione dell’appetito. Il fabbisogno energetico dei gatti cambia quando invecchiano a causa di un metabolismo più lento. Attorno ai 7-9 anni di vita, i gatti iniziano a consumare meno cibo poiché la loro attività fisica ed il loro metabolismo rallentano. Tuttavia, nel corso dei successivi anni il loro fabbisogno energetico potrebbe subire un nuovo aumento poiché iniziano a perdere massa muscolare e devono compensare tale perdita assumendo più proteine. Purtroppo l'appetito di un gatto può anche aumentare o diminuire a causa di diverse patologie legate all'età. Ad esempio, un gatto può desiderare più cibo a causa del diabete o dell'ipertiroidismo, tra le varie patologie che possono insorgere con l’età. Al contrario, alcune patologie che causano ansia, dolore al cavo orale, o perdita delle capacità olfattive possono ridurre l'appetito del vostro gatto. Quando avete a che fare con improvvisi cambiamenti nell'appetito del vostro gatto accertatevi prima di tutto di escludere qualsiasi motivo associato alla sua salute.

  • Cambiamenti nel sonno. In generale i gatti anziani hanno un sonno meno profondo. Normalmente questo non è un problema, ed i gatti possono continuare a dormire durante la notte, ma un ambiente particolarmente rumoroso può portare il gatto a svegliarsi spesso con conseguenti problemi per i suoi proprietari. Il sonno può essere ulteriormente interrotto anche da certi problemi di salute, come un aumento della frequenza di minzione, dolore o malessere fisico, deficit sensoriali, o più bassa tolleranza allo stress. Infine, dato che i gatti anziani hanno la tendenza ad essere meno attivi durante il giorno, potrebbero di conseguenza dormire di meno durante la notte. Se non viene riscontrata nessuna grave patologia, l'attività fisica quotidiana del vostro gatto può essere aumentata in diversi modi. Potrete anche modificare il programma quotidiano del vostro gratto facendo in modo che sia più prevedibile, e, qualunque cosa voi facciate, accertatevi di non premiare il vostro gatto per essersi svegliato durante la notte dandogli, ad esempio, del tonno solo per farlo stare tranquillo e farlo smettere di miagolare.

  • La paura e l'ansia. I gatti possono diventare più timorosi man mano che le loro capacità sensoriali diminuiscono, in particolare la vista e l'udito, poiché questo non li rende più in grado di predire eventuali interazioni con l’ambiente o gestire eventuali minacce facendoli sentire in generale meno sicuri. I gatti più anziani generalmente tollerano di meno lo stress, per non parlare del possibile impatto che possono avere su di loro patologie che interessano il cervello e che possono aggravare l'ansia. Potrete rendere l'ambiente in cui vive il vostro gratto e la sua routine quotidiana il più prevedibile possibile così da aumentare le sue sicurezze. Create dei punti in cui il gatto può riposare in modo sicuro ed assicuratevi sempre che il vostro gatto sia a conoscenza della vostra presenza prima di toccarlo, o prendete altre precauzioni per evitare di coglierlo alla sprovvista e sorprenderlo.

  • Aumento dell'aggressività. Dal momento che l'aggressività può avere cause differenti e può presentarsi in diverse forme, ci sono diversi motivi per cui i gatti più anziani possono diventare sempre più aggressivi. Il dolore, una minore tolleranza allo stress, o l’essere più timorosi sono tutti fattori che possono causare una risposta aggressiva atta a difendersi da ciò che è percepito come pericolo. Patologie associate all'invecchiamento cerebrale dovuto all'età ed al sistema nervoso centrale potrebbero portare un gatto a rispondere in modo inappropriato a situazioni o minacce immaginarie che in realtà non ci sono, ma che il gatto percepisce come tali.

  • Aumento della vocalizzazione. Dolore e fastidio fisico sono probabilmente i motivi più comuni per cui i gatti anziani possano miagolare di più. Un gatto può diventare ancora più rumoroso se desidera ardentemente del cibo, il che può essere dovuto ad un aumento del fabbisogno energetico o ad una malattia che influisce sull'appetito. Anche un gatto con problemi di udito può diventare eccessivamente rumoroso poiché non è consapevole di stare miagolando a tutto volume - abbassate il volume del vostro smartphone durante una conversazione e potrete constatare che anche voi starete urlando nel medesimo modo.

  • Disorientamento. Quando vista, udito ed olfatto peggiorano, un gatto anziano può presentare problemi nel muoversi per aggirare gli ostacoli, può diventare confuso, sentirsi perso in casa propria, o avere difficoltà a trovare un pezzo di cibo caduto fuori dalla sua ciotola. Purtroppo, questi sintomi possono anche essere dovuti a patologie che colpiscono il cervello o il sistema nervoso centrale.

  • Tolleranza nel farsi accudire ed accarezzare. Condizioni di dolore, aumento della sensibilità e cambiamenti d'umore possono portare un gatto di famiglia ad essere meno tollerante nei confronti delle persone che lo vogliono accarezzare. L'esempio più comune è quando un gatto diventa aggressivo o cerca di evitare qualcuno che sta cercando di toccare la parte bassa della sua schiena perché ha dolore in quel punto. Non dovrebbero tuttavia essere escluse altre cause, come una bassa tolleranza allo stress.

Approfondimenti:

Questo elenco di possibili cambiamenti comportamentali nei gatti anziani non è in alcun modo definitivo. Ci possono essere anche altri cambiamenti dovuti all’età e che coinvolgono la personalità e le abitudini quotidiane del vostro gatto che possono variare di giorno in giorno, come comportamenti ripetitivi, un’eccessiva pulizia personale, il fissare costantemente il vuoto e molti altri.

Se notate qualche strano cambiamento nel comportamento del vostro gatto, a prescindere dalla sua età, è sempre opportuno consultare un veterinario. Tuttavia, è importante sapere che molti problemi di salute legati all'età non possono essere risolti completamente e potreste avere pertanto bisogno di fare degli aggiustamenti o trovare soluzioni alternative per rendere più facile la vita al vostro gatto.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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