Cosa dar da mangiare a un gatto malato di Cancro

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Gatti - 1 commento
Cosa dar da mangiare a un gatto malato di Cancro

È devastante quando il veterinario dice a un padrone che il loro amato micio ha il cancro, e spesso accertarsi che mangino abbastanza può essere una vera sfida. La perdita di appetito di un gatto può diventare difficile da affrontare per un padrone, dato che fa sorgere tante domande sulla qualità della vita dell’animale. È importante osservare con attenzione quanto mangia un gatto malaticcio, poiché necessita di tutta la sua energia per combattere contro questa terribile malattia.

La prima cosa da fare è discuterne con il veterinario che sta curando il vostro gatto: è importante sapere se una delle medicine che sta prendendo faccia diminuire l’appetito e dunque trovare un’alternativa che non attacchi l’appetito del vostro gatto. Dovreste quindi chiedere al veterinario se c’è una cura palliativa che possa fare migliorare l’appetito al vostro animale, ricordando che questa non fornirebbe alcun tipo di cura, ma stimolerebbe semplicemente il desiderio di mangiare e lo aiuterebbe a essere più forte.

Le cellule cancerogene alterano il metabolismo del gatto

Le cellule cancerogene scombussolano davvero il metabolismo di un gatto, portando via il buono e l’energia che un gatto riceverebbe di solito dal suo cibo e che invece nutre il cancro. Soprattutto, il cancro converte la struttura delle proteine in energia, sciupando dunque i muscoli. Compromettendo il sistema immunitario del gatto, rallenta il processo di guarigione di cui ha bisogno in un momento dove è già così deboli. Degli studi hanno dimostrato che le cellule cancerogene non sono efficienti nel convertire il grasso in energia, qualcosa da notare quando si considera il tipo di cibo da dare al vostro gatto.

Dato che tutto questo cambia il metabolismo di un gatto, i veterinari suggeriscono che i gatti malati mantengano una dieta povera di carboidrati, in particolare i carboidrati semplici. Devono mangiare tante proteine e grassi, che siano molto digestibili così che possano assorbirli facilmente. È anche importante includere il giusto numero di fibre nella dieta, che aiuta a mantenere una buona funzione dell’intestino. Troppe fibre, però, potrebbero diluire le cose buone nel cibo, di cui hanno invece bisogno. I veterinari raccomandano di includere nella dieta anche degli acidi grassi di Omega-3 per le seguenti ragioni:

  • Sono una buona fonte di calorie e grasso;
  • Si crede abbiano delle proprietà contro il cancro.

Sebbene non siano stati svolti molti studi sulle necessità alimentari di un gatto malato di cancro, è abbastanza accurato dire che ogni dieta povera di carboidrati e ricca di grassi che contenga proteine di qualità, è una buonissima dieta per qualsiasi gatto che si è allontanato dal cibo per qualsiasi ragione.

Cibo per gatti prodotto commercialmente

I cibi per gatti prodotti commercialmente di buona qualità soddisfano questi bisogni alimentari, ma il cibo in lattina è il migliore perché dare del cibo secco vi assicura che il vostro gatto beva abbastanza acqua, qualcosa spesso molto difficile da misurare. Comunque, non è giusto cambiare la dieta di un gatto troppo drasticamente, specialmente se sta male. Dovreste farlo sotto la sorveglianza del vostro veterinario, che può anche suggerirvi delle ricette fatte in casa che soddisfino i bisogni alimentari di un gatto diagnosticato con il cancro.

Conclusione

Sentirsi dire che il proprio gatto ha il cancro è l’incubo peggiore di una persona con degli animali. Assicurarsi che mangino abbastanza può essere una vera sfida perché quando un gatto perde l’appetito, la sua salute generale si abbassa velocemente e questo può avere delle conseguenze nella sua qualità della vita. Nutrirlo con la giusta dieta, che sia povera di carboidrati e ricca in proteine e grassi, lo aiuterà a stare meglio. Quando un gatto ha il cancro, per farlo affrontare il brutto periodo, i veterinari suggeriscono anche di dar loro degli acidi grassi di Omega-3 e di regolare i loro livelli di fibra.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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1 Commento
  1. Marina

    Buonasera oggi ho scoperto che la mia gatta di 14 anni ha una massa addominale l ho portata dal veterinario mi ha detto di lasciarla vivere finché ce la fa io le chiedo come posso alleviare il suo dolore e aiutarla a mangiare e cosa darle dove li trovo gli omega tre mi da qualche consiglio grazie grattara sofferente
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