È vero che il gatto Bengala perde meno pelo degli altri?

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Gatti
È vero che il gatto Bengala perde meno pelo degli altri?

Il gatto Bengala ha un aspetto meraviglioso e potrebbe essere la scelta ideale se vuoi un animale dal carattere deciso e vispo e che non perda tanto pelo come gli altri gatti.

La razza è un ibrido, una via di mezzo tra il gatto domestico e il gatto leopardo, da cui ha ereditato il pelo molto simile ad una vera e propria pelliccia, che effettua la muta in modo diverso. Certi allevatori sostengono che non la effettuino mai, altri dicono il contrario, ma la cosa certa è che lo fa meno di altre razze feline.

La pelliccia del Bengala

La pelliccia del Bengala è molto particolare al tatto, somiglia molto alla seta ed è particolarmente felpata. E' inoltre estremamente lucente, con dei bellissimi riflessi quando cammina o corre al sole. Inoltre non è necessario spazzolarli frequentemente, dato che questi gatti effettuano la pulizia da soli, con sedute più brevi ma frequenti. In questo modo c'è meno saliva sul pelo che quindi produce molta meno pelle morta, rendendo così la vita molto più facile a chi è allergico al pelo dei gatti!

Sono davvero ipoallergenici?

Alcuni studi dimostrano che il gatto Bengala è più ipoallergenico rispetto ad altre razze, dato che le persone non hanno reazioni avverse al suo pelo. Si pensa che ciò sia dovuto al fatto che questi gatti rilascino meno pelle morta nell'aria.

Questi residui sono formata da scaglie di pelle morta e saliva, che il gatto produce durante la pulizia. Spesso la reazione allergica è contro una glicoproteina che si trova nella saliva e in alcune ghiandole proprio sotto la pelle del gatto, piuttosto che dal pelo vero e proprio.

Le persone che soffrono di allergia iniziano a starnutire, spesso in modo incontrollabile, lacrimano dagli occhi e aumenta la produzione di muco, talvolta ci sono anche dei veri e propri sfoghi cutanei. Nei casi più gravi si può soffrire di un attacco asmatico. Sebbene non vi sia prova che questo gatto produca minor quantità di questa glicoproteina, il fatto che gli allergici lo tollerino molto bene dice molto. Tuttavia non è possibile garantire che tutte le persone allergiche ai gatti in generale non soffrano a contatto con il Bengala.

E se comincia a perdere molto pelo?

Sicuramente se un gatto Bengala inizia a perdere molto pelo è il caso di indagare per scoprirne la causa, perché non è naturale per loro fare la muta così spesso. Sarebbe il caso di andare dal veterinario, soprattutto se perde il pelo in aree specifiche del suo corpo. Per prima cosa bisogna controllare la dieta. Questi gatti hanno esigenze nutrizionali molto specifiche e qualsiasi eccesso o carenza di valori nutrizionali potrebbe danneggiare la loro salute e manifestarsi con problemi al loro pelo.

Talvolta però anche l'ansia e lo stress possono indurre il tuo gatto a fare la muta più spesso del solito. Nota se c'è stato qualche cambiamento nell'ambiente che può aver agitato il tuo animale, e una volta trovare sistema le cose in modo che il tuo gatto torni sereno e tranquillo!

Se però non trovi la soluzione è il caso di andare dal veterinario. Il medico farà dei controlli ed esami prima di somministrare un trattamento, che di solito consiste in integratori e vitamine. La soluzione più classica sono gli acidi grassi Omega-3 perché aiutano la salute generale del gatto, rendendo il pelo più sano e lucente, ma prima di dare qualche integratore al tuo gatto parla con il veterinario per stabilire la giusta dose.

Ecco una lista di altri gatti che perdono poco pelo:

Esistono anche altre razze che non perdono molto pelo, ma ciò non significa che non si possa avere una reazione allergica a contatto con essi. E' sempre meglio, quindi, prima di adottare un gatto, passare del tempo con un esemplare di quella razza e vedere cosa succede.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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