Come cambiare in maniera salutare il nutrimento del tuo cavallo

Scritto da Marco Costa dott. Marco Costa nella categoria Cavalli
Come cambiare in maniera salutare il nutrimento del tuo cavallo

Vi sono parecchi motivi per cui è necessario cambiare il nutrimento del proprio cavallo. Potrebbe essere per via di un aumento di peso o per via di una grave ferita. Potrebbe anche esser per via di una malattia che li rende inappetenti, ma, qualunque sia il motivo, il cambio di nutrienti nella dieta di un cavallo va effettuato gradualmente e attentamente in modo da non indisporre il loro apparato digestivo.

Alcune ricerche hanno infatti dimostrato che, cambiando la dieta al cavallo in modo brusco, si può andare incontro a malattie quali laminiti e coliche. E’ opportuno ricordarsi che l’apparato digestivo di un cavallo è piuttosto sensibile e ogni cambio improvviso può negativamente affliggere la loro intera salute.

L’apparato digestivo di un cavallo deve adattarsi ad ogni cambio nella loro dieta ma è necessario lasciar passare del tempo in modo da far assorbire tutti i nutrienti contenuti nella nuova dieta. Aggiungendo troppo velocemente qualsiasi cosa non è mai una buona idea, includendo anche olii che attraversano direttamente il loro sistema. D’altra parte, se l’olio viene aggiunto gradualmente nella dieta e in piccole quantità, sarà molto più probabile che l’apparato digestivo del cavallo ne assorba tutti i nutrienti. La stessa cosa vale per qualsiasi altro supplemento aggiunto al nutrimento del cavallo, se aggiunto in modo graduale, verrà assorbito molto meglio evitando di scombussolare il loro organismo.

Cibo concentrato

Se si deve incrementare la razione di cibo concentrato la regola base è quella di aumentare di 227gr ogni giorno. D’altra parte se invece si deve diminuire la razione giornaliera si consiglia di ridurla di 113 gr ogni due giorni, per un periodo dai sette ai quattordici giorni.

Se si sta cambiando invece totalmente il tipo di cibo concentrato la regola consiste nel sostituire il 25% del cibo precedente con il nuovo per un periodo dai cinque ai sette giorni a giorni alternati finché la razione giornaliera è interamente costituita dal nuovo cibo.

Fieno

Anche i cambi della porzione di fieno vanno affrontati gradualmente per stare al sicuro e questo riguarda soprattutto lo scambio di fieno proveniente da prato a quello di legume. Si consiglia di sostituire il fieno utilizzato precedentemente del 25% a giorni alternati finché il fieno ottenuto sarà totalmente del tipo nuovo.

Se si sta cambiando da fieno a fieno-silo va fatto anch’esso gradualmente in modo da evitare qualsiasi problema intestinale. Se il tuo cavallo inizia ad avere problemi di diarrea, è fermamente consigliato di smettere subito il nutrimento con fieno-silo e tornare al fieno normale onde evitare altre complicazioni digestive.

Pascolo

Ci sono certi periodi durante l’anno dove l’erba è molto rigogliosa il che purtroppo può causare vari problemi ad alcuni cavalli. L’erba in primavera e in autunno è molto rigogliosa ed è il periodo dove è meglio lasciar scozzare poche ore al giorno il proprio cavallo. Tuttavia, il tempo di pascolo per un cavallo non dev’essere limitato prettamente al brucare poiché conta anche il tempo datogli all’interno del recinto o pascolo dove si trova dell’altra erba che anch’essa potrebbe affliggere l’apparato digestivo. Si consiglia di evitare la mattina presto poiché l’erba è al suo massimo potere e di lasciarli pascolare dopo le dieci per qualche ora.

I nutrizionisti specializzati in equini consigliano di aumentare le ore di pascolo una volta che l’erba rigogliosa comincia ad appassire e solo per cavalli o puledri non proni alla laminite; in quel caso il tempo per pascolare è sempre limitato per brucare e basta. Si può usare una museruola, assicurandosi che sia idonea e che il cavallo o puledro non riesca a toglierla, cosa che molti cavalli son bravi a fare.

In conclusione

Se il tuo cavallo è a dieta dietro consiglio di un veterinario, bisogna adattarsi alle istruzioni date. Se esse includono alterazioni nella razione giornaliera o cambi nella dieta, oppure la quantità di cibo concentrato da fornire al cavallo è compito del veterinario stabilirlo.

Tuttavia, se stai cambiando qualsiasi cosa nella dieta del tuo cavallo, il che include l’aggiunta di vari supplementi, bisogna ricordarsi di farlo in maniera graduale cosicché il cavallo riesca ad assorbire tutti i nutrienti, evitando di indisporre il suo delicato apparato digestivo. Se stai cambiando completamente il cibo concentrato si ricorda di farlo lentamente altrimenti il cavallo corre rischio di sviluppare una colica.

Marco Costa dott. Marco Costa

Marco Costa si è laureato alla facoltà UAB Barcelona, conseguendo con lode una laurea in scienze veterinarie. Ha lavorato nella pratica di piccoli animali ed equini per alcuni anni, prima di scegliere di concentrarsi esclusivamente sugli animali da compagnia. Ha sviluppato un interesse speciale per la medicina interna e l'oftalmologia.

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