I cani possono mangiare le noci? Benefici, rischi e consigli

Scritto da Marco Costa dott. Marco Costa nella categoria Cani
I cani possono mangiare le noci? Benefici, rischi e consigli

Le noci sono considerate un superfood, ricche di proprietà benefiche per la salute dell'uomo. Ma possono essere condivise anche con il nostro amico a quattro zampe o è meglio evitare? In questo articolo analizzeremo nel dettaglio cosa succede se il cane mangia le noci, quali varietà prediligere e come somministrarle nel modo corretto.

Per chi ha fretta:

  • Le noci contengono grassi buoni ma in eccesso possono causare problemi di digestione e di peso nei cani
  • La buccia può essere pericolosa poiché contiene muffe e micotossine dannose
  • Le noci di macadamia sono tossiche anche in piccole quantità
  • I sintomi di avvelenamento includono vomito, diarrea, convulsioni, febbre
  • Si consiglia di non dare più di 2-3 noci sbucciate alla settimana in base alla taglia del cane
  • Meglio optare per noci leggere come le nocciole e da evitare quelle salate o glassate

Perché le noci possono fare bene ai cani

Le noci, come la maggior parte della frutta secca, sono una buona fonte di nutrienti anche per i cani. Ecco i loro principali benefici:

  • Contengono acidi grassi omega 3 che supportano cute, pelo e cervello
  • Sono ricche di antiossidanti che combattono l'invecchiamento cellulare
  • Apportano proteine vegetali di buona qualità
  • Contengono fibre che aiutano la digestione
  • Sono una fonte di vitamine del gruppo B
  • Contengono minerali importanti come calcio, ferro, potassio, zinco

Per queste proprietà, le noci possono essere considerate un piccolo snack energetico e nutriente anche per i nostri amici pelosi. Tuttavia, è bene conoscerne anche i potenziali rischi.

Perché le noci possono far male ai cani

Le noci non sono prive di controindicazioni per la salute dei cani. Analizziamo quali sono gli aspetti da tenere sotto controllo:

  • L'alto contenuto di grassi

    Le noci contengono una percentuale molto alta di grassi, anche superiori al 60-70%. In eccesso possono appesantire la digestione del cane e favorirne l'aumento di peso.

  • La buccia potenzialmente tossica

    La parte esterna della noce può contenere muffe e micotossine dannose per la salute. Questi funghi microscopici proliferano con l'umidità e secernono sostanze che possono provocare problemi intestinali nei cani.

  • Il rischio di soffocamento

    I cani tendono a ingoiare il cibo senza masticare. Le noci intere, specie se di dimensioni mediograndi, possono quindi ostruire le vie respiratorie e soffocarli.

  • Lo stimolo eccessivo alla produzione di insulina

    L'alto contenuto di zuccheri e grassi provoca un rapido rialzo della glicemia. Il pancreas è così stimolato a secernere una grande quantità di insulina, che a lungo andare può portare a insulino-resistenza e diabete nel cane.

  • Le calorie in eccesso

    100 g di noci apportano circa 600 kcal. Pochi grammi forniscono quindi un alto apporto calorico, che può predisporre all'obesità.

Le noci di macadamia sono tossiche per i cani

Una varietà di noci assolutamente da evitare per i cani è quella della macadamia. Questo frutto contiene una sostanza neurotossica anche in piccolissime dosi.

I sintomi di avvelenamento includono:

  • Vomito
  • Diarrea
  • Dolori addominali
  • Tremore
  • Difficoltà motorie
  • Paralisi temporanea
  • Febbre
  • Battito cardiaco accelerato

L'ingestione di grandi quantità può portare al coma e persino al decesso dell'animale.

È quindi fondamentale tenere lontano il proprio cane da qualsiasi prodotto che contenga anche solo tracce di noci di macadamia.

In caso di ingestione, rivolgersi subito al veterinario per una terapia di supporto e disintossicazione.

Quante e quali noci dare al cane

Fatta eccezione per le noci di macadamia, la maggior parte delle noci non sono tossiche per i cani, ma vanno somministrate con precauzione. Ecco alcune linee guida da seguire:

  • Scegliere noci non salate, non glassate e non aromatizzate
  • Rimuovere sempre il mallo esterno, potenziale fonte di muffe
  • Servire le noci sgusciate per evitare il rischio di soffocamento
  • Prediligere noci dal guscio morbido come nocciole, noci pecan, anacardi
  • Dosare le quantità in base alla taglia del cane
  • Non eccedere con le porzioni: 2-3 noci a pasto per cani piccoli, 5-6 per cani medi, max 10 per cani grandi
  • Servire le noci sempre a stomaco pieno, mai a digiuno
  • Somministrare le noci massimo 2-3 volte a settimana, non tutti i giorni
  • Interrompere la somministrazione in caso di disturbi

In definitiva, le noci possono essere occasionalmente condivise con Fido, prediligendo i tipi meno grassi e più digeribili, sempre in quantità moderate.

Le varietà di noci più indicate per i cani

Esistono alcuni tipi di noci che risultano più digeribili e sicuri per i cani. Analizziamo quali sono le varietà da preferire:

  • Nocciole

    Le nocciole hanno un guscio sottile e facilmente digeribile. Contengono grassi monoinsaturi che aiutano il cuore e il colesterolo. Sono anche fonte di vitamina E. Possono essere spezzettate facilmente evitando il rischio di soffocamento.

  • Noci pecan

    Originarie del Nord America, le pecan sono povere di carboidrati e ricche di grassi buoni. Il guscio è molto sottile. Sono indicate per il mantenimento del peso forma del cane.

  • Pistacchi

    I pistacchi hanno un guscio morbido e sono ben tollerati dai cani. Contribuiscono all'apporto di acidi grassi omega 3, potassio, ferro e rame. Sono però calorici, quindi vanno dosati con attenzione.

  • Pinoli

    I pinoli sono semi dal guscio tenero, facile da rompere. Sono ricchi di proteine, grassi buoni, vitamine e sali minerali utili per il cane. Hanno però un discreto apporto calorico.

  • Noce di macadamia

    La noce di macadamia è l'unica assolutamente da evitare perché contiene una sostanza neurotossica anche in piccole quantità. Può causare problemi gravi fino al coma e alla morte del cane.

    Scegliendo le varietà più indicate e seguendo le giuste modalità di servizio, si possono offrire ai cani noci nutritive e sicure. Basta prediligere i tipi con guscio più morbido e digeribile.

Principali benefici delle noci per i cani

Analizziamo ora più nello specifico i nutrienti benefici contenuti nelle noci e il loro effetto positivo sulla salute del cane:

  • Omega 3 contro infiammazioni e problemi della pelle

    Gli acidi grassi omega 3 svolgono un'azione antinfiammatoria, contrastando patologie degenerative e malattie autoimmuni. Inoltre, migliorano la salute di cute e pelo.

  • Antiossidanti contro l'invecchiamento cellulare

    Le noci contengono sostanze antiossidanti come la vitamina E, la quercetina e il resveratrolo. Queste combattono l'azione dei radicali liberi, rallentano l'invecchiamento cellulare e prevengono molte patologie.

  • Proteine per sviluppare muscoli sani

    Sebbene di origine vegetale, le proteine delle noci possono integrare quelle della carne. Contribuiscono così a sviluppare masse muscolari sane e forti.

  • Fibre per la regolarità intestinale

    L'apporto di fibre solubili favorisce la regolarità intestinale del cane, previene la stitichezza e contrasta gonfiore addominale e meteorismo.

  • Vitamine del gruppo B

    La tiamina, la riboflavina e la niacina sono vitamine fondamentali per l'efficienza del sistema nervoso e la produzione di energia.

  • Minerali contro stanchezza e crampi

    Calcio, ferro, potassio e zinco rafforzano le ossa, migliorano l'ossigenazione dei tessuti, equilibrano la pressione sanguigna ed evitano stanchezza e crampi muscolari.

Come riconoscere un avvelenamento da noci

Se il cane presenta questi sintomi dopo aver mangiato le noci, probabilmente si tratta di un'intossicazione:

  • Vomito ripetuto
  • Diarrea
  • Dolore addominale
  • Problemi motori
  • Convulsioni
  • Febbre
  • Tachicardia
  • Difficoltà respiratorie
  • Mucose pallide
  • Perdita di appetito
  • Disidratazione

Se il cane presenta questi sintomi a seguito dell'ingestione di noci, è necessario rivolgersi con urgenza al veterinario per una terapia di supporto e disintossicazione.

Cosa fare in caso di avvelenamento

Se si sospetta che il cane abbia ingerito una quantità eccessiva di noci e mostri sintomi di intossicazione, è bene:

  • Far vomitare il cane solo se sono passate poche ore dall'ingestione
  • Evitare di indurre il vomito se il cane è soporoso
  • Non somministrare cibo o bevande che potrebbero peggiorare il quadro clinico
  • Mantenere il cane a riposo e al caldo evitando sforzi
  • Misurare temperatura, frequenza cardiaca e respirazione
  • Preparare un campione delle feci e del vomito da portare dal veterinario
  • Informare il veterinario di cosa ha mangiato il cane e dei sintomi

La terapia veterinaria consisterà in:

  • Lavanda gastrica per eliminare residui del tossico
  • Flebo di soluzione fisiologica per reidratare
  • Farmaci antiematici e antidiarroici
  • Integratori per supportare fegato e reni
  • Corticosteroidi in caso di shock anafilattico
  • Ossigenoterapia in caso di insufficienza respiratoria

Con un trattamento tempestivo, la maggior parte dei cani intossicati guarisce completamente nel giro di 1-2 giorni.

Alternative alle noci più salutari per i cani

Oltre alle noci esistono altri frutti secchi e semi che apportano benefici simili ma risultano più digeribili e adatti ai cani. Eccone alcuni:

  • Mandorle

    Le mandorle hanno un guscio che può essere facilmente rimosso. Contengono grassi buoni, proteine, vitamine e minerali utili per il cane. Sono meno caloriche delle noci.

  • Semi di lino

    Ricchissimi di acidi grassi omega 3, proteggono cute, pelo e articolazioni. Regolano l'intestino e non appesantiscono la digestione. Sono consigliati per il mantenimento della salute dei cani.

  • Semi di zucca

    I semi di zucca sono una fonte naturale di antiossidanti, minerali come zinco e rame, e acidi grassi essenziali. Aiutano il sistema immunitario del cane e la salute della prostata.

  • Semi di chia

    I semi di chia sono ricchi di proteine, grassi buoni, fibre e sali minerali. Favoriscono la regolarità intestinale del cane e il controllo del peso corporeo.

    Scegliendo tra questi alimenti, si possono fornire ai cani tutti i nutrienti delle noci ma con benefici spesso superiori e minori controindicazioni.

Conclusioni

Le noci fanno bene o fanno male ai cani? Come spesso accade, il troppo stroppia. Mentre piccole quantità possono costituire uno snack nutriente, grandi porzioni di noci rischiano di provocare problematiche nei cani.

Bisogna dunque dosare con attenzione le quantità, prediligere i tipi meno calorici e tossici, rimuovere guscio e buccia e non eccedere con la frequenza.

In definitiva, 2-3 noci sbucciate a settimana possono essere concesse come premio ghiotto anche ai nostri amici a quattro zampe.

Marco Costa dott. Marco Costa

Marco Costa si è laureato alla facoltà UAB Barcelona, conseguendo con lode una laurea in scienze veterinarie. Ha lavorato nella pratica di piccoli animali ed equini per alcuni anni, prima di scegliere di concentrarsi esclusivamente sugli animali da compagnia. Ha sviluppato un interesse speciale per la medicina interna e l'oftalmologia.

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