I cani possono mangiare il gelato? Guida completa ad un goloso sfizio in sicurezza

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani - 3 commenti
I cani possono mangiare il gelato? Guida completa ad un goloso sfizio in sicurezza

Il gelato è un alimento molto amato e diffuso, che può rappresentare un piacere goloso e rinfrescante durante i mesi caldi. Anche i nostri amici a quattro zampe rimangono spesso affascinati dal gusto e dalla consistenza di questa prelibatezza, mostrandosi interessati e talvolta insistenti nel richiederne un assaggio.

Ma il gelato è davvero adatto ai cani? E in quali quantità può essere consumato senza rischi per la loro salute? In qualità di veterinario professionista, ho stilato questa guida completa per rispondere a tutti i dubbi riguardo la possibilità per i cani di mangiare il gelato.

Perché il gelato attira i cani

I cani posseggono un olfatto estremamente sviluppato, che permette loro di percepire e apprezzare gli aromi in modo molto più accentuato rispetto all'uomo. Per questo motivo rimangono affascinati dai profumi e dai sapori del gelato, trovandolo invitante. Inoltre, la consistenza morbida e compatta al contempo, unita alla sensazione di freddo, risulta molto appagante per il loro istinto.

Anche dal punto di vista psicologico, vedere il proprio padrone gustare con piacere il gelato, può stimolare nel cane il desiderio di condividere lo stesso momento di goloso relax. Per questi motivi, non stupisce che molti cani mostrino interesse e voglia di assaggiare il gelato.

I rischi del gelato per i cani

Nonostante l'evidente attrattiva che il gelato esercita sui cani, questo alimento nasconde alcuni rischi significativi per la loro salute.

Uno dei principali problemi è rappresentato dalla presenza di zuccheri, tipicamente ad elevate quantità nel gelato. I cani non sono fisiologicamente equipaggiati per gestire grandi apporti di zuccheri, in quanto il loro metabolismo è primariamente orientato verso le proteine e i grassi. Un eccessivo consumo di zuccheri può pertanto portare a picchi glicemici, favorire l'insorgenza del diabete, provocare aumento di peso e obesità.

Un altro elemento critico è il lattosio, lo zucchero del latte, contenuto in tutti i prodotti caseari e quindi anche nel gelato. La maggior parte dei cani adulti presenta una scarsa produzione dell'enzima lattasi necessario per scindere e metabolizzare il lattosio. Ciò significa che questo zucchero non viene assorbito correttamente e fermenta nell'intestino, causando gonfiore addominale, crampi, flatulenza e diarrea.

Anche il contenuto di grassi, piuttosto elevato nel gelato, può disturbare la digestione del cane e favorire l'insorgenza di pancreatiti. Infine, alcuni gusti di gelato contengono ingredienti decisamente tossici per i cani, come il cioccolato o la cannella, da evitare assolutamente.

In sintesi, le possibili conseguenze negative legate all'assunzione di gelato da parte del cane sono:

  • Picchi glicemici
  • Insorgenza di diabete
  • Aumento di peso e obesità
  • Intolleranza al lattosio con gonfiore, flatulenza e diarrea
  • Difficoltà digestive e pancreatiti
  • Pericolo di avvelenamento (cioccolato, cannella...)

Quando il gelato è concesso?

Alla luce dei rischi elencati, è chiaro che il gelato non può essere considerato un alimento adatto ai cani, né tantomeno deve diventare parte integrante della loro dieta.

Tuttavia, con alcune accortezze è possibile concedere ogni tanto, come premio o coccola speciale, un assaggino di gelato senza compromettere la salute del cane.

Innanzitutto è importante selezionare un gusto privo di cioccolato, cannella o altri ingredienti potenzialmente tossici. Meglio optare per sapori alla frutta. Fondamentale poi è moderare strettamente la quantità: giusto un cucchiaino per cani di piccola taglia, al massimo uno-due cucchiai per cani di taglia media o grande. La frequenza deve essere sporadica: al massimo una volta a settimana, meglio ancora una volta ogni 15 giorni.

Per cani anziani, cuccioli o soggetti che soffrono di particolari patologie (diabete, obesità, sensibilità intestinale...) il gelato è assolutamente sconsigliato. In tutti i casi, è importante osservare la reazione del cane e interrompere immediatamente la somministrazione se insorgono sintomi anomali o disturbi.

Alternative più adatte al cane

Esistono alcune validissime alternative per offrire al cane uno snack fresco e goloso durante l'estate, senza correre i rischi del gelato:

  • Ghiaccioli o gelati per cani: in commercio si trovano preparati appositamente studiati per i cani, privi di zuccheri aggiunti e lattosio, a base di frutta o yogurt. Ottime le versioni fai-da-te.

  • Frullati di frutta o verdura: mescolando frutta matura o verdura fresca con acqua o brodo vegetale e congelando, si ottiene un ghiacciolo salutare. Prediligere banana, mela, pesca, melone, fragola...

  • Cubetti di mela o banana: tagliare a pezzetti questi frutti e congelarli, per un fresco snack estivo fatto in casa.

  • Yogurt greco: privo di lattosio e ricco di fermenti benefici, è l'ideale mischiato con un po' di frutta a pezzi. Attenzione allo zucchero nei gusti aromatizzati.

  • Gelatine: preparate senza zucchero, sono rinfrescanti e apprezzate dai cani. Utilizzare solo gelatina alimentare e liquidi adatti (brodo, succhi di frutta...).

  • Verdure fresche: cetrioli, zucchine, carote... Tagliate a strisce o cubetti sono uno snack leggero, idratante e depurativo.

Queste alternative permettono al cane di rinfrescarsi e concedersi un momento di goloso relax, senza incorrere nei rischi di un vero gelato. In ogni caso ricordarsi sempre di non eccedere con le quantità!

Come comportarsi in caso di ingestione accidentale

Nonostante le precauzioni, può capitare che il cane riesca accidentalmente a procacciarsi e ingurgitare una certa quantità di gelato "proibito", ad esempio strappandolo di mano o rubandolo da un piatto incustodito.

In tal caso, mantenere la calma ed intervenire come segue:

  • Se sono passati meno di 30 minuti dall'ingestione, provocare il vomito delicatamente inserendo un dito in gola al cane, solo se cosciente.
  • Contattare immediatamente il veterinario, riferendo gusto e quantità di gelato ingerita, e seguire le sue indicazioni. Potrebbe suggerire l'induzione del vomito in clinica.
  • Se si tratta di un gusto al cioccolato, recarsi urgentemente dal veterinario per eventuale lavanda gastrica e flebo di supporto. Il cioccolato è molto tossico!
  • Osservare il cane per 12-24 ore, controllando la comparsa di sintomi quali vomito, diarrea, dolore addominale, irritazione, eccitazione o sonnolenza anomala. Se presenti, contattare subito il veterinario.
  • Evitare assolutamente di somministrare farmaci anti-vomito o medicinali di propria iniziativa, potrebbero aggravare la situazione. Attenersi solo alle indicazioni veterinarie.

Con un intervento tempestivo e appropriato, il cane si riprenderà senza gravi conseguenze da un'ingestione occasionale di gelato, ma è importante prestare la massima attenzione ed evitare che la situazione si ripeta in futuro.

Come preparare un gelato fatto in casa sicuro per il cane

Se vogliamo comunque far provare l'esperienza di un gelato al nostro amico peloso, possiamo realizzarne una versione casalinga creata su misura per lui. Ecco una ricetta semplice e salutare.

Ingredienti:

  • 500 gr di yogurt naturale intero (senza zuccheri aggiunti)
  • 250 gr di banana matura
  • 100 gr di lamponi freschi
  • 50 gr di miele grezzo

Preparazione:

  1. Sbucciare la banana e tagliarla a rondelle.
  2. Lavare delicatamente i lamponi freschi e lasciarli scolare bene.
  3. Frullare in un mixer la banana tagliata, lo yogurt e il miele grezzo fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea.
  4. Unire i lamponi e amalgamare con delicatezza.
  5. Versare il composto negli stampini in silicone.
  6. Mettere in congelatore per almeno 5 ore.
  7. Sformare i gelatini e conservare in freezer fino al momento di servire.

Questo delizioso gelato è privo di zuccheri raffinati e lattosio, ha un basso contenuto di grassi ed è ricco di sostanze nutritive. Potete sostituire la banana con altra frutta di stagione (fragole, pesche...) e i lamponi con mirtilli o more a piacere. Lasciate scongelare qualche minuto prima di offrirlo al vostro cane.

Quanto gelato può mangiare un cane?

Anche se preparato in casa con ingredienti sani, il gelato per cani deve comunque essere servito con moderazione, senza eccedere con le porzioni. Ecco le quantità massime consigliate in base alla taglia:

  • Cani piccoli (meno di 10 kg): 1 cucchiaio da gelato
  • Cani medi (10-25 kg): 2 cucchiai da gelato
  • Cani grandi (oltre 25 kg): 3 cucchiai da gelato

Ricordatevi di lasciarlo parzialmente scongelare prima di servirlo e di non superare la frequenza di somministrazione di una volta a settimana. Una buona idea può essere quella di utilizzarlo come rinforzo positivo durante l'addestramento, premiando il cane con un assaggino per ogni comportamento corretto richiesto.

Domande frequenti

Perché il gelato attrae così tanto i cani?

I cani sono attratti dal gelato per alcune ragioni. Innanzitutto il loro olfatto molto sviluppato percepisce intensamente gli aromi del gelato, trovandoli appetitosi. Inoltre la consistenza morbida e compatta al tempo stesso è molto appagante per il loro istinto. Infine, vedere il proprio padrone gustarlo con piacere stimola nel cane il desiderio di condividere lo stesso momento goloso.

Ci sono dei gusti di gelato più indicati per i cani?

Sì, è meglio scegliere gusti alla frutta, evitando attentamente cioccolato, caffè o cannella che sono tossici per i cani. I gusti alla frutta sono comunque da servire con moderazione. Ideali i gelati preparati appositamente per cani, privi di zuccheri e lattosio.

Con quale frequenza può essere dato il gelato al cane?

La frequenza deve essere minima, al massimo uno o due assaggini sporadici durante l'estate. Meglio non superare la quota di un piccolo assaggio una volta a settimana, per non rischiare problemi di salute.

Cosa posso usare al posto del gelato come rinfresco estivo?

Ottime alternative più salutari sono ghiaccioli di frutta o verdura, yogurt greco con frutta a pezzi, gelatine senza zucchero, verdure fresche tagliate a pezzetti o cubetti di mela. Rinfrescano senza nuocere alla salute.

Ho dato per sbaglio del gelato al cioccolato al mio cane! Cosa devo fare?

Il cioccolato è molto tossico per i cani, quindi se ne ha ingerito bisogna intervenire tempestivamente. Se sono passati meno di 30 minuti, provare a fargli vomitare delicatamente. Poi contattare subito il veterinario, può essere necessaria una lavanda gastrica d'urgenza. Osservare il cane per 12-24 ore, se compaiono sintomi insoliti riportarlo immediatamente dal veterinario.

Parere conclusivo

In conclusione, possiamo affermare che sì, i cani possono occasionalmente essere autorizzati a gustare un po' di gelato, ma a precise condizioni. Deve trattarsi di un prodotto preparato senza zuccheri, lattosio e ingredienti dannosi, offerto in piccolissime quantità e sporadicamente. Meglio optare per alternative più salutari come yogurt, frullati di frutta o gelati fatti in casa e consultare il veterinario riguardo eventuali intolleranze o patologie che sconsiglino del tutto l'assunzione. Ma con le dovute precauzioni, e limitandosi a un assaggino, anche il nostro amico peloso potrà di tanto in tanto concedersi questo dolce sfizio estivo!

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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3 Commenti
  1. Rosario caroli

    Sono grato per avere questa opportunità da voi messa a disposizione poi per la salute del mio cucciolo e indispensabile grazie cordiali saluti
  2. Monika

    Speriamo di riuscire a rendere felici i nostri amici a 4 zampe con questa guida ☺️
  3. Marianna

    Vi ringrazio per questa opportunità, se il mio cucciolo è sano e felice sto bene anch'io e la mia vita non potrei vivere senza di lui
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