I cani possono mangiare cibi umani? Guida completa

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani
I cani possono mangiare cibi umani? Guida completa

I cani ormai fanno parte delle nostre famiglie, quindi è normale chiedersi se possano mangiare gli stessi alimenti che consumiamo noi umani. La risposta è: sì, i cani possono mangiare molti cibi destinati agli umani, ma con alcune precauzioni.

Proprio come noi, anche i cani hanno bisogno di una dieta bilanciata che fornisca loro tutti i nutrienti necessari per stare in salute. Tuttavia, il loro organismo è diverso dal nostro e certi alimenti che per noi sono innocui possono risultare tossici per i cani.

In questa guida completa analizzeremo nel dettaglio quali alimenti per umani sono adatti ai cani e come integrarli in una dieta equilibrata dopo aver consultato il veterinario. Vedremo anche quali sono gli alimenti assolutamente da evitare per la salute del nostro amico a quattro zampe.

Per chi ha fretta:

  • I cani possono mangiare molti degli alimenti consumati dagli umani, ma con alcune precauzioni.
  • Carne, pesce, uova, riso, pasta, verdure e frutta possono far parte di una dieta equilibrata per cani.
  • Alcuni alimenti come cioccolato, caffè, aglio e cipolle sono tossici e devono essere evitati.
  • Le quantità e frequenza di somministrazione degli alimenti vanno stabilite con il veterinario.
  • Attenzione alle allergie: sospendere subito gli alimenti che causano reazioni avverse.

Quali alimenti per umani possono mangiare i cani

  • Carne: la carne rappresenta una parte fondamentale dell'alimentazione dei cani in quanto necessitano di proteine animali di alto valore biologico. Le carni migliori sono quelle magre come pollo, tacchino, coniglio. La carne bovina è più grassa quindi va data con moderazione. Importante cucinare bene la carne per evitare rischi di infezioni batteriche.

  • Pesce: alimenti come salmone, sgombro, trota sono ottimi per i cani grazie agli acidi grassi omega 3. Il pesce però deve essere fresco e ben cotto, mai crudo per evitare parassiti. Attenzione alle lische che possono ferire.

  • Uova: le uova rappresentano un'eccellente fonte proteica, vitamine e grassi sani. Meglio cotte, crude possono veicolare salmonella. Il tuorlo contiene lipidi quindi non esagerare con le quantità.

  • Riso: il riso, specialmente integrale, può far parte dell'alimentazione del cane. Cucinarlo in modo che sia ben cotto. Utile per cani che soffrono di sensibilità intestinale.

  • Pasta: la pasta rappresenta un'ottima fonte di carboidrati. Scegliere pasta di semola, ben cotta e condita in modo semplice, senza eccedere con il sale.

  • Pane: il pane comune va bene, meglio se integrale e senza troppi condimenti. Il pane rappresenta un carboidrato facile da digerire.

  • Verdure: le verdure apportano vitamine, minerali e fibre utili per l'intestino del cane. Optare per verdure cotte e tritate finemente: carote, spinaci, zucchine, zucca. Crude possono causare gas intestinali.

  • Frutta: la frutta matura è un'ottima fonte di vitamine. Scegliere frutti non acidi né troppo zuccherini come mele, banane, pere. Attenzione ai semi che possono essere tossici.

Come integrare gli alimenti umani nella dieta del cane

Prima di aggiungere alimenti per umani alla dieta abituale del vostro cane è importante rivolgersi al veterinario, che valuterà lo stato di salute dell'animale e indicherà le quantità e frequenze ideali di somministrazione.

Alcune linee guida generali per integrare il cibo umano in modo sicuro:

  • Iniziare con piccole quantità per testare la tollerabilità
  • Cucinare bene gli alimenti, soprattutto carne e uova
  • Alternare gli alimenti per una dieta varia ed equilibrata
  • Evitare condimenti e spezie irritanti per l'intestino
  • Non eccedere con grassi e zuccheri che favoriscono obesità
  • Suddividere la razione giornaliera in pasti più piccoli
  • Assicurarsi che il cane beva acqua a sufficienza
  • Controllare le feci per valutare la digeribilità

In caso di allergie o intolleranze è fondamentale sospendere immediatamente l'alimento sospetto e rivolgersi al medico veterinario.

Alimenti umani tossici per i cani

Esistono purtroppo alcuni alimenti di uso comune tra gli umani che risultano estremamente tossici e pericolosi per i cani:

  • Cioccolato: contiene teobromina, sostanza velenosa per i cani. Anche piccole quantità possono causare vomito, diarrea, battito cardiaco irregolare.
  • Caffè e tè: la caffeina è molto tossica e può portare a vomito, agitazione, convulsioni.
  • Uva e uvetta: possono causare insufficienza renale acuta potenzialmente fatale.
  • Cipolle e aglio: causano anemia emolitica nel cane, distruggendo i globuli rossi.
  • Avocado: la persina può danneggiare cuore, polmoni e altri organi.
  • Alcool: il fegato del cane non è in grado di metabolizzarlo adeguatamente. Può portare a coma etilico.
  • Xilitolo: dolcificante artificiale usato in caramelle gomme che causa ipoglicemia e insufficienza epatica nel cane.

Questi sono i principali alimenti tossici da tenere assolutamente lontani dalla portata dei nostri amici a quattro zampe. In caso di ingestione accidentale contattate immediatamente il veterinario.

Alimenti consigliati e da evitare per i cani: tabella riassuntiva

Per aiutarvi a scegliere con facilità gli alimenti adatti al vostro cane, di seguito una tabella che riassume in modo schematico gli alimenti consigliati che possono costituire una dieta equilibrata e quelli assolutamente da evitare per la salute del cane:

Alimenti consigliati:

Alimento Note
Carne magra (pollo, tacchino, coniglio) Cucinata, non cruda
Pesce magro (salmone, trota, sgombro) Cucinato, senza lische
Uova Meglio cotte
Riso, pasta, pane Integrali, senza eccesso di sale
Verdura cotta Carote, zucchine, spinaci
Frutta matura No semi, buccia o piccioli
Olio extravergine d'oliva 1 cucchiaino al dì
Formaggi freschi Ricotta, mozzarella
Yogurt naturale Senza zucchero

Alimenti da evitare:

Alimento Perché
Cioccolato Tossico, contiene teobromina
Caffè e tè Cafeina tossica per cani
Uva e uvetta Rischio insufficienza renale
Cipolle e aglio Anemia emolitica
Avocado Rischio danni a cuore e polmoni
Alcool Non metabolizzato bene
Xilitolo Provoca ipoglicemia
Glassa e creme Troppo zuccherine

Fate sempre attenzione a non lasciare incustoditi alimenti pericolosi alla portata del cane!

Consigli per un'alimentazione casalinga equilibrata

Se volete cucinare personalmente i pasti del vostro cane, è importante rispettare alcuni principi di base per garantire un apporto nutrizionale adeguato:

  • La carne magra deve costituire il 50-70% della razione giornaliera. Alternate carni bianche e rosse.
  • Il pesce va inserito 1-2 volte a settimana per gli omega 3. Scegliete pesci magri e non di grandi dimensioni.
  • Cereali e pasta devono coprire circa il 20-30% dell'apporto calorico. Meglio se integrali e ben cotti.
  • Verdure (15-20%) e frutta (10-15%) forniscono vitamine e fibre. Prediligete cottura al vapore.
  • Aggiungete una fonte di calcio come formaggio o uova 2-3 volte a settimana.
  • Olio extravergine d'oliva, 1 cucchiaino al giorno, fornisce acidi grassi benefici.
  • Assicuratevi che il cane abbia sempre acqua fresca a disposizione.

Per bilanciare correttamente la dieta, chiedete consiglio al veterinario e monitorate peso, energia, pelo e feci del cane.

I fabbisogni nutrizionali del cane

Per stabilire una dieta equilibrata e adeguata alle esigenze del nostro amico a quattro zampe, è importante conoscere i suoi fabbisogni nutrizionali rispetto ai nutrienti chiave. Analizziamoli nel dettaglio:

Proteine

I cani necessitano di un adeguato apporto proteico che varia in base all'età e alle dimensioni. Le proteine di origine animale (carne, pesce, uova) sono preferibili per il loro elevato valore biologico. Un cane adulto necessita mediamente di una quantità giornaliera di proteine pari al 20-25% del suo fabbisogno calorico totale.

Grassi

I grassi forniscono acidi grassi essenziali e facilitano l'assorbimento delle vitamine liposolubili. Per un cane adulto i lipidi dovrebbero costituire il 10-15% dell'apporto calorico giornaliero. Prediligere grassi insaturi da olio extravergine d'oliva, pesce, frutta secca.

Carboidrati

Fonti digeribili di carboidrati per il cane sono riso, pasta, patate, pane. I carboidrati dovrebbero fornire il restante 45-60% delle calorie giornaliere. Importante preferire amidi complessi a basso indice glicemico.

Vitamine e minerali

Indispensabili vitamine per il cane sono A, B, C, D, E, K. Tra i minerali essenziali troviamo calcio, fosforo, magnesio, ferro, zinco, rame, manganese. Verdura, frutta e alimenti integrali ne forniscono un adeguato apporto.

È bene consultare il veterinario per valutare i fabbisogni specifici del proprio cane in base a razza, età, stile di vita. L'equilibrio tra questi nutrienti è fondamentale per una crescita sana.

Come capire se un alimento fa male al cane

Alcuni segnali possono indicare che un determinato alimento non viene tollerato dall'organismo del cane:

  • Prurito e eruzioni cutanee possono indicare una reazione allergica
  • Rigurgito e vomito frequenti dopo i pasti rivelano difficoltà digestive
  • Diarrea e feci molli significano che il cibo non viene assorbito adeguatamente
  • Emissione di gas e gonfiore addominale sono sintomi di intolleranza
  • Letargia e inappetenza possono derivare da intossicazione alimentare
  • Aumento improvviso di peso è spia di un eccessivo apporto calorico

In presenza di questi sintomi sospendete immediatamente l'alimento sospetto e rivolgetevi al veterinario per una valutazione accurata. Modificate la dieta solo dopo il suo parere.

Considerazioni sull'età del cane

L'alimentazione va modulata anche in base all'età del cane:

  • I cuccioli hanno bisogno di una dieta ricca di nutrienti per la crescita. Ok alimenti umani tritati e cotti.
  • Il cane adulto necessita di una dieta equilibrata. Gli alimenti umani possono essere integrati con criterio.
  • Il cane anziano può trarre beneficio da una dieta antiossidante. Preferire cotture leggere degli alimenti.

Chiedete al veterinario come modulare la dieta in base allo stadio di vita del vostro fedele amico.

L'alimentazione di cani anziani e con patologie

Con l'avanzare dell'età e in presenza di particolari condizioni patologiche, l'alimentazione del cane necessita di alcuni accorgimenti per supportare al meglio il suo benessere.

  • Cani anziani: dopo gli 8-10 anni il metabolismo rallenta, quindi è bene passare a una dieta meno calorica e più digeribile. Prediligere carni magre, pesce, uova, riso. Integrare con antiossidanti naturali da frutta e verdura. Moderare grassi e zuccheri. Frazionare i pasti.

  • Obesità: somministrare una dieta a basso contenuto calorico. Eliminare scarti di cucina. Aumentare proteine magre e fibre. Limitare carboidrati semplici. Evitare merendine e premi con troppi zuccheri. Incentivare l'esercizio fisico.

  • Diabete: necessaria una dieta a basso indice glicemico che stabilizzi la glicemia. Evitare zuccheri semplici, prediligere amidi complessi da cereali integrali. Suddividere la razione in pasti piccoli e frequenti.

  • Insufficienza renale: ridurre le proteine, aumentare carboidrati complessi per diminuire il carico di scorie azotate. Limitare alimenti acidificanti come carne, integratori di vitamine del gruppo B e minerali.

  • Allergie alimentari: dopo aver individuato l'allergene, eliminarlo completamente dalla dieta. Chiedere al veterinario un approccio dietetico mirato per quel soggetto.

In tutti i casi è fondamentale la supervisione veterinaria per stabilire una dieta personalizzata sulle esigenze specifiche del cane.

Alimentazione industriale vs casalinga per cani

Sia l'alimentazione industriale (crocchette, scatolette, ecc) che quella casalinga, se bilanciate correttamente, possono andare bene per i nostri amici a quattro zampe.

I principali vantaggi dell'alimentazione industriale sono la comodità d'uso e il corretto apporto di tutti i nutrienti necessari.

I vantaggi dell'alimentazione casalinga sono la possibilità di scegliere ingredienti freschi e di qualità, adatti alle esigenze specifiche del proprio cane.

In entrambi i casi è fondamentale la supervisione del veterinario per evitare squilibri nutrizionali che a lungo termine possono provocare problemi di salute nel cane.

L'ideale per molti proprietari è combinare le due tipologie di alimentazione, dando al cane sia pasti casalinghi che crocchette/scatolette di tanto in tanto.

Conclusioni

In sintesi, la maggior parte degli alimenti consumati dagli umani può essere condivisa in sicurezza con i cani, integrandoli in una dieta varia ed equilibrata. Fondamentale però evitare categoricamente gli alimenti chiaramente identificati come tossici.

Prima di apportare cambiamenti significativi alla dieta è indispensabile confrontarsi con il veterinario di fiducia, che valuterà lo stato di salute del cane e fornirà indicazioni specifiche sulle quantità e frequenze di somministrazione.

Monitorate sempre con attenzione le condizioni e le reazioni del cane ai diversi alimenti. Una corretta alimentazione è il primo passo per garantire una vita lunga e in salute al nostro fedele amico!

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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